Rete ADS (Amministratore di sostegno) di Vallecamonica: in corso la revisione del protocollo d’intesa

Dal novembre 2010 è attivo in Vallecamonica lo sportello informativo gratuito per l’Amministratore di sostegno – ADS. Lo sportello è ubicato a Breno, presso la sede dell’Anffas di Vallecamonica, al piano terra dell’edificio della Cooperativa Arcobaleno in via Croce, 1 ed è aperto nei giorni di martedì e mercoledì dalle ore 9 alle ore 12. E’  gestito dai volontari dell’Anffas e dell’Alleanza per la salute mentale di Vallecamonica ed è nato a seguito di uno specifico progetto sostenuto dalla Regione Lombardia, dalla Fondazione Cariplo e dal Coordinamento dei Centro Servizi per il Volontariato (CSV) per la costituzione delle reti locali di Amministratori di sostegno ADS.

Anche dopo la chiusura del progetto (a fine 2012) e l’esaurimento dei fondi disponibili, lo sportello ha continuato a funzionare per tutto l’anno 2013 e sta tutt’ora operando pur senza disporre di alcun finanziamento; pertanto tutti gli oneri sono totalmente a carico delle associazioni e dei volontari direttamente impegnati sul campo (Anffas ed Alleanza per la salute mentale).

Gli oneri e le spese dello sportello sono ovviamente aumentati a seguito della chiusura  della sezione di Breno del tribunale di Brescia, avvenuta a settembre 2013, cosa che comporta continui viaggi e spostamenti sia per lo svolgimento delle udienze, sia per l’espletamento delle pratiche amministrative che, ad ora, purtroppo non possono essere gestite in maniera differente, ad esempio attraverso la casella di posta elettronica certificata (PEC).

I numeri dei contatti e delle pratiche gestite dallo sportello nell’arco dell’anno denotano una crescente attività, segno che anche in Valle Camonica l’istituto dell’Amministratore di sostegno si sta sempre più diffondendo: dai 18 ricorsi seguiti nel 2012 si è passati a 35, oltre a 14 istanze straordinarie e 25 rendicontazioni presentate. Il trend crescente è confermato anche nel primo trimestre del 2014 con oltre 20 pratiche gestite, alle quali si sono aggiunte anche richieste di supporto per curatele e tutele.

Al fine di garantire il funzionamento dello sportello, la cui chiusura arrecherebbe la perdita di un importante servizio per la Vallecamonica, ormai ampiamente conosciuto ed utilizzato anche dallo staff delle assistenti sociali dell’Azienda territoriale per i servizi alla persona, che operano nei vari comuni, si rende indispensabile individuare delle forme di finanziamento tali da garantire la copertura dei costi vivi annualmente già sostenuti dallo sportello, nonchè potenziare e consolidare le attività del servizio su vari fronti, in particolare sull’orientamento del bisogno dell’Amministratore di sostegno, come per altro suggerito dalla Regione Lombardia in occasione dell’incontro svoltosi presso la sede dell’ASL il 02.04.2014 con la presenza dei rappresentanti di tutti gli enti del territorio camuno.

In Vallecamonica è già attivo uno specifico protocollo d’intesa disponibile e questo link:

http://valcamonica.progettoads.net/page.asp?menu1=8&menu2=2&menu3=&menu4=&notizia=974&page=1

Il documento, sottoscritto tra l’A.S.L., l’Azienda territoriale per i servizi alla persona e l’Anffas (capofila della rete ADS locale), non contiene alcun riferimento alle modalità di finanziamento dello sportello informativo volontario.

Ecco perchè attraverso specifici incontri svolti nel corso del mese di aprile con i diversi interlocutori locali (A.S.L., Azienda territoriale per i servizi alla persona, Comunità Montana) le associazioni di volontariato hanno presentato la bozza di revisione dell’attuale protocollo d’intesa prevedendo che al finanziamento degli oneri di funzionamento del servizio (stimati in 18.000,00 – 20.000,00 euro annuali) si provveda con l’erogazione di specifico contributo della Comunità Montana e dell’A.S.L. in egual misura ed al netto dell’eventuale altro finanziamento ottenuto dalle associazioni per effetto della partecipazione a bandi / possibilità di finanziamento pubblico / privati.

E’ evidente che l’approvazione del nuovo protocollo d’intesa costituirà un nuovo punto di partenza da cui ripartire per rilanciare la rete ADS camuna e migliorare la gestione della problematica dell’Amministratore di sostegno in Vallecamonica che presenta ancora molti punti aperti da risolvere, tra cui: il coordinamento tra lo sportello volontario e l’Ufficio di protezione giuridica dell’A.S.L. camuna, il rapporto con il Tribunale di Brescia per l’attivazione di una specifica via di accesso dedicata alle pratiche gestite e presentate dagli sportelli camuni, la possibilità di gestire l’invio e la ricezione di alcune pratiche attraverso la casella di posta elettronica certificata PEC, la strutturazione di uno specifico orientamento all’Amministratore di sostegno, l’attivazione degli ADS per gli ospiti delle case di riposo ed altri ancora…

Nel frattempo lo sportello informativo è comunque attivo gratuitamente a Breno, presso la sede dell’Anffas di Vallecamonica, al piano terra dell’edificio della Cooperativa Arcobaleno in via Croce 1, con i referenti Valentina Ducoli ed Alessandro Fenaroli, ed è aperto nei giorni di:

  • martedì e mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:00
    cell. 3342966096
    indirizzo posta elettronica: fenaroli@progettoads.net

Si ricorda che è operativo anche l’Ufficio di protezione Giuridica dell’A.S.L., ubicato a Breno in via Nissolina, 2:

  • per informazioni o per fissare un appuntamento è possibile contattare i seguenti numeri di telefono 0364 329290 – 329406  dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30 dal lunedì al venerdì.
    Responsabile: dr. ssa Delia Orsignola – Indirizzo di posta elettronica: protezione.giuridica@aslvallecamonicasebino.it

ANFFAS di Vallecamonica onlus

ANffAS vallecamonica

 
DESCRIZIONE

L’associazione Anffas da oltre cinquant’anni  è impegnata per la conquista e la promozione dei diritti umani delle persone con disabilità.
Agire per la tutela dei diritti umani delle persone con disabilità significa considerare la disabilità non come una malattia (modello medico), ma come un rapporto sociale tra le caratteristiche delle persone e l’ambiente (modello bio-psico-sociale).
La linea associativa dell’Anffas sostiene l’inclusione sociale e lavora per far si che ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione, non subisca trattamenti differenti e degradanti, non viva o lavori in luoghi separati, abbia le medesime opportunità di partecipazione e coinvolgimento nelle scelte che la riguardano.
L’Anffas agisce sull’ambiente sociale per migliorare inclusione e benessere; rivendicare il diritto di essere coinvolti nelle scelte politiche, sociali, sociosanitarie che ci riguardano.
Attraverso riunioni periodiche e incontri informali si analizzano assieme i problemi, si prospettano assieme le soluzioni
Nel corso degli ultimi anni l’associazione Anffas Vallecamonica ha lavorato su diversi fronti proponendo progetti in vari ambiti e stimolando le istituzioni (scuola, enti privati e pubblici…) anche attraverso corsi di formazione.
A tutti gli associati vengono inviate le comunicazioni e le informative su diritti, agevolazioni e normative che li riguardano; nonchè su corsi, progetti e iniziative che l’Anffas sostiene e promuove.

SEDE

via Croce, n.1 – 25043 BRENO (BS), presso Cooperativa Arcobaleno.

CONTATTI

Tel. 0364/321074

Fax 0364/320845 oppure 0364/466637

Sportello S.A.I.? – tel. 334-3863824 (martedì pomeriggio dalle 13.00 alle 15.00)

e.mail: anffasvallecamonica@libero.it

sito internet: www.anffasvallecamonica.it

ALTRE INFO

Presidente: Ferrè dott. Ruggero

Consiglieri: Domestici Elisabetta – Vicepresidente
               Franzoni Rosa – Tesoriere
               Lanzetti Marina – Segretario
               Gheza Prosperina
               Vangelisti Angelo


Ultimo aggiornamento: 03/05/2013